Storie di successo

Tra avversità ambientali e vincoli di mercato, fare agricoltura oggi è una vera e propria sfida. Scopri come questi agricoltori, utilizzando i nostri prodotti, hanno trasformato il loro raccolto in un successo.

Kiwi, 3 interventi per esaltare pezzatura e qualità

L’obiettivo di ogni produttore di kiwi è avere frutti di elevata pezzatura, con alto grado Brix e buona sostanza secca. Infatti, solo i frutti più pregiati possono raggiungere prezzi di mercato davvero soddisfacenti. Per ottenere un kiwi di qualità è necessario intervenire sul grado di diradamento dei fiori e a sostegno dello sviluppo dei frutti.

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Agrumi, la ricetta per raccolti eccellenti

Il mercato agrumicolo, che oramai si è svincolato da qualsiasi confine stagionale, è alla ricerca di produzioni di alta qualità, caratterizzate da buon calibro ed elevata uniformità. Si fa centro se si ottiene un prodotto di forma regolare, colore omogeneo, buccia profumata e polpa succosa, dove dolcezza ed acidità si bilanciano adeguatamente.

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Fragola: come ridurre la salinità e la stanchezza del terreno

Stanchezza del terreno ed eccesso salino possono ostacolare lo sviluppo radicale della fragola e, conseguentemente, compromettere la produttività e redditività degli impianti. L’impiego di biostimolanti in una strategia mirata permette la coltivazione della fragola anche in presenza di queste condizioni avverse.

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Biolchim per l’ortofloricoltura di qualità

Il settore del vivaismo è caratterizzato da un forte dinamismo e complessità e per questi motivi chi opera in questo ambito è alla costante ricerca di soluzioni tecniche e pratiche agronomiche all’avanguardia, che consentano di massimizzare i propri sforzi ed avere piantine sane e vigorose.

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Bluprins e actinidia, una coppia di successo

In Calabria l’actinidicoltura rappresenta una realtà importante, che si è consolidata con il tempo grazie alle produzioni di elevata qualità. I primi impianti di Actinidia sono nati nell’area della Piana di Rosarno e Gioia Tauro nel lontano 1978 per mano dei coniugi Inderst, titolari dell’azienda Feudo di Pesipe.

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