Buon compleanno EBIC!

Biolchim era tra la 10 aziende che, il 14 giugno 2011, si sono riunite a Bruxelles per discutere insieme delle opportunità che la revisione della normativa Europea sui fertilizzanti avrebbe offerto al settore dei biostimolanti.

Quel giorno, fu fondato l’European Biostimulant Industry Council (EBIC), che attualmente conta 63 membri tra le più importanti aziende operanti nel settore. Fino dalla sua fondazione, EBIC si è posto l’obiettivo di partecipare attivamente ai lavori della Commissione Europea e di promuovere la creazione di una regolamentazione specifica ed armonizzata che favorisse la nascita di un mercato solido dei biostimolanti.

Nelle parole di Leonardo Valenti, Amministratore Delegato del Gruppo Biolchim:

Dopo 10 anni di duro lavoro siamo soddisfatti dei risultati raggiunti e contenti di essere tra i membri fondatori di EBIC. Abbiamo dovuto affrontare un panorama politico difficile e superare diversi ostacoli per riuscire ad ottenere- per la prima volta, l’inserimento dei biostimolanti nella normativa Europea 1009/2019.

Grazie agli sforzi profusi da EBIC negli ultimi dieci anni, a cui Biolchim ha contribuito portando con la propria esperienza pratica del settore, oggi c’è molta più consapevolezza di cosa siano e come agiscano i biostimolanti e il loro mercato è in continua espansione.

Visto che i biostimolanti entreranno nel mercato unico Europeo nel 2022, potremmo considerare il decimo anniversario della fondazione di EBIC come un punto di arrivo. Tuttavia, il nostro lavoro è continuare a guardare al futuro dei biostimolanti e costruirlo insieme.

Per questo, insieme ad EBIC proseguiamo ad impegnarci per far sì che la nuova normativa copra adeguatamente ed efficacemente tutte le tecnologie attualmente disponibili nel mondo dei biostimolanti e che tutti gli attori della filiera comprendano i benefici agronomici, economici ed ambientali che derivano dal loro corretto utilizzo.